Religioni
In origine i popoli giunti dal mare adoravano solamente quattro dei, conosciuti fino ad allora come il Tetrarchos. I Valah, anticamente, praticavano una religione sciamanica, legata agli spiriti degli animali e alla natura, ma ormai da secoli sono quasi interamente convertiti alla religione ufficiale di Braara. Ogni abitante di Braara riconosce l’esistenza degli dèi e li invoca a seconda delle circostanze.
Le divinità venerate a Braara sono diverse. Vi sono le quattro del Tetrarchos, la chiesa antica:
- Oraira, signore della luce, della giustizia, protettore delle genti e flagello della morte.
- Tarasyas la bella, signora della natura, madre terra, protettrice dei campi, dei raccolti, delle foreste e degli esseri viventi.
- Ysmar il possente, protettore dei guerrieri, colui che dona forza e coraggio in battaglia.
- Sayira donatrice di vita, la dea madre, la grande guaritrice.
Con l’apparizione della Dama Pallida ai quattro culti degli dei se n’è aggiunto un altro già esistente da tempo, il culto di Naergal: Signore della morte, l’ingannatore, il re degli immortali. Si da così vita al Pentarchos, accettato pubblicamente nelle regioni della Fiamma Bianca.
In precedenza il culto di Naergal non veniva ammesso tra quelli ufficiali per via delle nefandezze perpetrate dai suoi adoratori, orrori che hanno portato a dichiararlo illegale.
Asherat è al di fuori (e secondo i suoi fedeli al di sopra) del Pentarchos in quanto viene considerato da chi crede in lui l’unico e vero dio, il signore del creato: portatore di luce, protettore della terra, donatore di vita e grande pacificatore. È rappresentato dalla Chiesa dell’Unico, presente a Rocca d’Avorio, Dorsten e Velantes.
La più grossa differenza che al momento pone le due religioni una contro l’altra è relativa al concetto della non-morte. Il culto di Asherat aborrisce i non-morti, li considera abomini e punta alla loro distruzione incondizionata.
Il Pentarchos invece ha accolto il culto di Naergal a Valah, Louren e nei territori in cui vivono i raiacer, gli antichi alleati dei Theral, rimasti a Braara. Il Pentarchos considera l’esistenza dei non-morti un bene per la società e in futuro, forse, una valida alternativa all’impiego di schiavi.
